The Tian Tán park of Beijing
Mia esibizione su invito della maestra Liu Jin Ping
a far vedere le due forme Chen della scuola Yang Lin Sheng
ai suoi allievi presenti quella mattina al parco del tempio del cielo
Maestri: Li Kai Zong, io, Shi Chi e la Maestra Liu Jing Ping
Il Tempio del Cielo (Pinyin cinese: Tīan Tán ) venne costruito nel 1420 d.C. e fu collocato nel giardino reale. Era circondato da grandi pini. Sia la disposizione complessiva e che il singolo edificio riflettevano il legame tra il Cielo e la Terra e il legame era il nucleo della percezione dell’Universo di quei tempi. Gli imperatori giocavano un importante ruolo in tale legame. Il Tīan Tán infatti era dove l’imperatore si recava ogni solstizio d’inverno per adorare il Cielo e a pregare solennemente per ottenere un buon raccolto. Da quando il suo dominio fu legittimato dal mandato ricevuto dal Cielo, un cattivo raccolto sarebbe potuto essere interpretato come la perdita del favore del Cielo e la minaccia della stabilità del suo regno. Quindi non era del tutto privo di interesse personale il fatto che l’imperatore pregasse fervidamente per un buon raccolto.
Il design del complesso del Tempio del Cielo, fedele al suo scopo sacro, riflette le leggi cosmiche mistiche secondo le quali il tempio si trovava al centro dell’universo. Per cui, le complesse permutazioni numerologiche agiscono all’interno del suo design. Per esempio, dato che il numero nove era considerato essere la cifra più potente, noterete che le lastre che formano l’Altare Circolare sono state disposte in multipli di nove. Allo stesso modo all’interno della Sala della Preghiera per il Buon Raccolto, le ventotto colonne interne sono divise in quattro colonne centrali che rappresentano le stagioni, dodici colonne interne che rappresentano i mesi e dodici colonne esterne che rappresentano le due parti di cui è costituito un giorno. Ci sono in gioco moltissimi esempi del genere di questa intensa numerologia.
Tra i conseguimenti meno noti di Isaac Newton del XVII secolo, ci fu la progettazione di un ponte senza l’ausilio di chiodi al Queens College, Cambridge. Ci si domanda come si sarebbe sentito nel sapere che i Cinesi avevano già costruito secondo lo stesso principio la Sala della Preghiera per il Buon Raccolto ben duecento anni prima.
Sebbene ai tempi dell’impero alla gente comune non fosse consentito entrare nell’enorme parco, adesso ad una cifra irrisoria i cittadini cinesi vi hanno accesso per l’intera giornata. Nel caso lo visitiate all’alba rimarrete sorpresi dal numero di persone che fanno gli esercizi mattutini. La mattina presto, infatti, è il momento migliore per visitare il Tempio del Cielo. Sarà un’esperienza interessante guardare la gente del posto fare le pratiche mattutine, come ballare, camminare, praticare il Tai Qi o praticare forme taoiste di wushu interno con la spada e più tardi giocare ad alcuni giochi occidentali durante la vostra passeggiata al tempio.